Alitosi: le cause e i rimedi naturali più efficaci

16 gennaio 2020
Categoria: Cura della persona

Più frequente di quanto si possa immaginare, l’alitosi è un disturbo che può essere contrastato con successo. L’importante è scoprirne le cause, per adottare la soluzione più adatta. In questo articolo scopriremo le principali cause dell’alito cattivo e i rimedi naturali più efficaci, per tornare a sorridere e parlare...senza il timore di emanare odori sgradevoli.


Alitosi: le cause più comuni

L’alitosi, quell’odore fastidioso e persistente dell’alito, può dipendere da molti fattori: le cause principali sono da identificarsi nei cibi, nella scarsa igiene orale, nelle abitudini errate (fumo). Nella maggior parte dei casi l’alito cattivo è un fenomeno ascrivibile alla bocca e al cavo orale e dipende dai nostri comportamenti e dalle nostre abitudini. 

In altri casi, l’alitosi può celare o essere la conseguenza di una vera e propria patologia, come nel caso delle malattie digestive – l’esofagite e il reflusso –, del diabete e delle malattie respiratorie, come la tonsillite. 

L’alito cattivo si può verificare dunque di tanto in tanto e in particolari condizioni, ma può anche essere una condizione cronica. Vediamo dunque alcune delle cause più comuni dell’alitosi dovuta a comportamenti e abitudini sbagliate, per poi spostarci sui migliori rimedi naturali per trattare questo problema. 

Cibi e spezie

Ciò che mangiamo è la causa primaria del cattivo odore che può provenire dal cavo orale. Alimenti come aglio, cipolla, spezie, cibi piccanti, pesce e caffè lasciano spesso la loro traccia che si manifesta con odori persistenti e a volte sgradevoli. Per fortuna, normalmente il disturbo dura poco e con qualche piccola accortezza si risolve rapidamente.

Fumo

Fumare o masticare tabacco sono una delle principali cause dell’alitosi. Il fumo, infatti, oltre a rilasciare sostanze chimiche che irritano i tessuti e aumentano il rischio di disturbi parodontali, provoca una riduzione della saliva e di conseguenza la proliferazione dei batteri. Il tabacco, attaccandosi ai denti e alle mucose della bocca contribuisce anch’esso alla proliferazione dei germi e all’insorgere dell’alitosi.

Bocca secca

Anche la scarsa produzione di saliva è una delle principali cause dell’alitosi. La saliva aiuta a inumidire e tenere pulita la bocca, ma se il proprio organismo non riesce a produrne abbastanza, ecco che si può presentare l’alito cattivo, proprio perché i microrganismi hanno la possibilità di proliferare più facilmente. La bocca secca può essere un disturbo cronico, oppure un fenomeno che si verifica di tanto in tanto. Gli antistaminici che si utilizzano per contrastare le allergie, ad esempio, possono causare una momentanea riduzione delle produzione di saliva, che come abbiamo visto, può favorire una alitosi temporanea.

Igiene orale insufficiente

Assicurarsi che la propria bocca sia sempre pulita e sana è fondamentale per vivere una vita di relazione tranquilla e soddisfacente. Uno dei principali alleati della salute della nostra bocca è la saliva, che si occupa di difendere il cavo orale dai batteri e dai virus. Tuttavia, la saliva da sola non sempre riesce a sconfiggere la moltitudine di batteri che prolifera nella nostra bocca, ed ecco che insorgono problemi come l’alitosi. 

Se non ci si lava con cura i denti, è probabile che alcuni residui alimentari rimangano incastrati tra gli spazi interdentali, favorendo così la crescita di batteri, microrganismi e placche dentali, che causeranno presto il cattivo odore. La proliferazione di placca dentale è inoltre la causa di problemi gengivali, che si possono manifestare con la creazione di tartaro sui denti. La presenza della placca e del tartaro, oltre a irritare le gengive e a farle sanguinare, rendono la propria bocca il terreno ideale per i batteri che, come detto causano, l’alitosi.

Affezioni dentarie e della bocca 

Parodontiti, gengiviti e carie sono un’altra delle più comuni cause di alitosi. In tutti questi casi, riconducibili a un’igiene orale non perfettamente curata, il cattivo odore è dovuto all’azione dei batteri che, aggredendo i residui di cibo o le perdite di sangue, producono dei gas responsabile del cattivo odore.

Presenza di apparecchi o protesi dentali

Quando si deve indossare un apparecchio ortodontico può capitare che i residui alimentari vi rimangano incastrati, causando la proliferazione dei batteri e dei conseguenti cattivi odori. Ancora una volta, quindi, i residui alimentari e una scarsa igiene orale sono da identificare come causa scatenante dell'alitosi.

Alitosi: i rimedi naturali

Una dieta ricca di aglio, l’abitudine di fumare, una igiene orale “frettolosa” non vanno molto d’accordo con l’avere un alito fresco e profumato, ma con alcuni accorgimenti potrete ridurre, se non addirittura risolvere, il problema dell’alito cattivo derivante da abitudini e comportamenti. Vediamo dunque i rimedi naturali più efficaci all’alitosi.

Migliorare la propria igiene orale

Il primo e più semplice modo per contrastare l’alito cattivo è curare con maggiore attenzione la propria igiene orale. Se avete problemi di alitosi, lavarsi i denti più volte al giorno, ma in modo superficiale non sarà sufficiente. Per mantenere una bocca sana e libera dai microrganismi, è consigliato usare un dentifricio al fluoro (perchè previene le carie) con cui spazzolare i denti per almeno due minuti consecutivi. È importante lavare i denti dopo ogni singolo pasto, così come fondamentale è passare il filo interdentale, altrimenti la presenza di residui alimentari tra i denti non potrà che contribuire a far proliferare i batteri e favorire così l’alitosi. Non dimenticate che i batteri si accumulano anche sulla lingua, pertanto ricordate di pulirla utilizzando lo spazzolino (o uno spazzolino apposito) almeno una volta al giorno.

Masticare prezzemolo

Masticare il prezzemolo è uno dei rimedi popolari più utilizzati ed efficaci. Il prezzemolo, grazie agli elevati livelli di clorofilla che contiene, ha un potente effetto deodorante, che aiuta a mantenere la bocca più fresca. Se masticare prezzemolo dopo un pranzo di lavoro o una pizza con gli amici dovesse risultarvi poco pratico, in commercio esistono delle pratiche compresse a base di prezzemolo da portare sempre con voi.

Bere succo di ananas

Bere un bicchiere di succo d’ananas dopo ogni pasto o masticare una fetta di ananas per uno o due minuti è un altro dei rimedi naturali che potete adottare contro l’alitosi. Se scegliete di adottare questo sistema, ricordatevi di risciacquare accuratamente la bocca subito dopo, così da rimuovere gli zuccheri presenti nel frutto e che potrebbero depositarsi sui denti.

Bere tè verde o alla menta

Anche il tè verde si qualifica come un rimedio naturale efficace all’alito cattivo. Il tè verde ha infatti delle proprietà deodoranti e disinfettanti che rinfrescano temporaneamente l’alito. Allo stesso modo, anche il tè alla menta è un’ottima soluzione rinfrescante. Dal momento che l’effetto è temporaneo, è consigliabile portare sempre con sé una borraccia di tè verde, così da poterlo bere per rinfrescare il proprio alito in ogni momento.

Bere tisane

Oltre al prezzemolo, esistono anche altre erbe che si distinguono per la loro capacità di porre rimedio al problema dell’alitosi. Per rinfrescare l’alito dopo un pasto, alcune delle tisane più efficaci sono quella al finocchio, all’anice, alla cannella e allo zenzero.

Il miglior rimedio naturale: l’acqua iperozonizzata

Oltre a questi rimedi, c’è una soluzione naturale ancora più semplice ed efficace: l’acqua iperozonizzata.

L’acqua iperozonizzata è un’acqua purissima priva di microrganismi e pesticidi. Di fatto è un’acqua disinfettata, che può essere usata al posto del collutorio. Può essere prodotta anche in casa tramite un ozonizzatore, un piccolo elettrodomestico che, come indica il nome, purifica l’acqua del rubinetto utilizzando l’ozono, una molecola nota per le sue virtù disinfettanti e igienizzanti.

Proprio per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, l’acqua iperozonizzata ha effetti positivi nel contrasto all’alitosi e anche nella prevenzione di infiammazioni gengivali, parodontiti e carie, tutti fenomeni legati alla formazione dell’alito cattivo. 

Effettuare dei semplici sciacqui della bocca e del cavo orale con l’acqua iperozonizzata è dunque il rimedio naturale più efficace per l’alitosi: le proprietà disinfettanti e battericide di quest’acqua, infatti, riescono ad agire rapidamente all’interno della bocca e del cavo orale, eliminando i batteri e contrastando così la causa principale dell’alito cattivo.

Come si fa, dunque, a procurarsi l’acqua iperozonizzata? 

Con il programma “acqua iperozonizzata” di Ozobox, potrete produrre velocemente tutta l’acqua iperozonizzata necessaria per effettuare lavaggi del cavo orale, gargarismi e risciacqui della bocca per voi e la vostra famiglia. Effettuare dei lavaggi periodici con l’acqua iperozonizzata vi consentirà di contrastare l’alitosi e in generale migliorare le condizioni di igiene della vostra bocca, andando a lavorare in sinergia con il dentifricio. L’acqua iperzonizzata, infatti, è un prodotto completamente naturale che può essere usato al posto del collutorio chimico, ma  non si sostituisce all’azione detergente del dentifricio. 

I lavaggi con l’acqua iperozonizzata sono il modo più veloce ed efficace per eliminare il fastidioso problema dell’alitosi, ma sono anche il modo più pratico ed economico, perché potrete farlo nella comodità della vostra casa, senza bisogno di acquistare compresse in erboristeria, colluttori al supermercato o di sottoporvi a costose sedute dal dentista.


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